Ci sono molte cose che i tifosi danno per scontate riguardo ai giocatori, così come i giocatori su sé stessi; per Ricky Rubio, playmaker dei Cleveland Cavaliers, la priorità del figlio è una di queste. In una recente intervista il giocatore spagnolo ha dichiarato che tra quattro anni abbandonerà definitivamente la NBA per tornare in Spagna. Il motivo è semplice: quando suo figlio inizierà la scuola, Rubio e sua moglie vogliono che non ci siano fattori esterni (in questo caso il lavoro del papà) che possano compromettere la sua didattica, nonché le sue amicizie in classe. Citando il giocatore: “Non voglio sballottarlo da una parte all’altra quando avrà sei anni, l’età in cui si comincia a fare amicizia a scuola. Ne abbiamo già discusso con mia moglie e lo abbiamo messo bene in chiaro: arriverà un momento in cui la pallacanestro non sarà più la priorità”. Attualmente Ricky Rubio è in uno stato di infortunio, dovuto alla rottura del legamento crociato anteriore; non possiamo solo che augurargli una rapida guarigione e chapeau per le decisioni riguardo al figlio Liam.
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